Intelligenza Artificiale: la Trasformazione della Comunicazione Moderna

intelligenza artificiale
15 Novembre 2023

C3bo (o D3bo nell’inspiegabile traduzione italiana) è per molti un mito se non un caldo ricordo d’infanzia, ma, in un incredibile rovescio della storia, se facessimo oggi la sua conoscenza resteremmo non lo considereremmo certo come qualcosa di fantastico, anzi! Oggigiorno, infatti, l’Intelligenza Artificiale (IA) si è radicata profondamente nel tessuto della nostra quotidianità.

Definita come una disciplina dell’informatica che mira a emulare l’intelligenza umana nei computer, l’IA si manifesta attraverso algoritmi sofisticati e sistemi capaci di emulare comportamenti che, agli occhi di un osservatore umano, sembrano appartenere esclusivamente alla sfera dell’intelligenza umana.

Intelligenza artificiale, lo stato dell’arte

Oggi, le IA e gli algoritmi influenzano molteplici aspetti della nostra vita, plasmando interazioni sociali, processi aziendali e persino le strategie di comunicazione. Pedro Domingos, nell’opera “The Master Algorithm”, dipinge un quadro vivido delle nostre giornate permeate dall’IA, citando esempi come il servizio di raccomandazione musicale di Pandora o i termostati intelligenti come Nest, che regolano autonomamente la temperatura domestica.

Questo costante avanzamento dell’IA e del machine learning solleva una domanda cruciale: le macchine possono essere creative? L’idea tradizionale associa la creatività all’istinto umano, lontano dalla precisione calcolatrice delle macchine. Tuttavia, recenti studi dimostrano come l’IA sia in grado di supportare la creatività umana anziché sostituirla.

Un esempio tangibile è lo studio di McKinsey sul rapporto tra IA, creatività e storytelling. Attraverso il machine learning, sono stati analizzati migliaia di video per mappare i percorsi emotivi dei protagonisti. Questi percorsi sono stati poi collegati alle reazioni delle audience sui social media. Ciò ha rivelato che alcuni modelli emotivi generano risposte più efficaci negli spettatori, fornendo un’importante guida creativa nell’ideazione di contenuti.

Una collaborazione appena all’inizio

L’IA collabora sempre più con i creativi nel settore della comunicazione. I contenuti generati dalle IA stanno diventando una realtà, grazie alla loro capacità di organizzare grandi quantità di dati. Media come Associated Press utilizzano algoritmi per la produzione di contenuti già dal 2014, aprendo nuovi orizzonti alla creatività digitale.

Molti tool basati sulla intelligenza artificiale simulano il lavoro di un copywriter, sottolineando un futuro in cui le IA potrebbero assumere un ruolo sempre più attivo nella creazione di contenuti. Tuttavia, l’evoluzione delle IA solleva domande importanti sul loro limite e sulla loro capacità di comprendere l’empatia, una caratteristica umana fondamentale nella comunicazione.

L’intelligenza artificiale e l’empatia: l’umano nella macchina o la macchina nell’umano?

Riflettendo sull’importanza dell’empatia, un elemento distintivo della comunicazione umana, emerge l’idea che questa qualità sia un moltiplicatore di valore economico. Gli studi mostrano che la capacità di generare connessioni emotive è cruciale nella fidelizzazione degli utenti e nell’efficacia delle interazioni.

Tuttavia, l’empatia è considerata una caratteristica intrinsecamente umana. L’IA, almeno per ora, non può replicarla pienamente. Questo lascia aperta la sfida della comunicazione:

“Come integrare l’intelligenza artificiale nel processo creativo mantenendo la sensibilità umana?”

La questione rimane aperta e coinvolge professionisti come grafici, designer e copywriter. La loro prospettiva è fondamentale nell’esplorare il futuro della comunicazione, poiché potrebbe rivelare strategie e approcci innovativi che combinano l’efficienza delle IA con l’essenza umana della creatività.

In conclusione, l’integrazione dell’IA nella comunicazione è un viaggio complesso, fatto di sfide e opportunità. Mentre l’IA si evolve rapidamente, il suo ruolo nell’ambito della creatività e della comunicazione è in costante trasformazione. Resta da vedere come la nostra capacità di integrare l’intelligenza artificiale nel processo creativo evolverà nel tempo, mantenendo sempre il valore unico dell’espressione umana nella comunicazione.

La creatività resta orgogliosamente umana

Certo, ci si può appoggiare alla Intelligenza Artificiale nel momento in cui dobbiamo redigere una mail o realizzare il riassunto di un testo, ma non si può mandare avanti un’attività di marketing appoggiandosi esclusivamente alla macchina. Risulterebbe artefatta, asettica, poco coinvolgente e, alla fin fine, non efficace. L’idea alla base di Sketch’n’Write è proprio riportare la bellezza, l’arte, la creatività e la passione al servizio della tua comunicazione: parliamo del tuo progetto, raccontiamolo insieme!

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